Il Castello di Melfi è senz’altro il più noto dell’antica terra di Lucania. Eretto dai Normanni, venne ampliato dagli Svevi e dagli Angioini. Qui nel 1231 Federico di Svevia promulgò le Constitutiones Augustales del Regno di Sicilia. Fu proprio sotto l’imperatore svevo che il castello, ampliato e modificato, si trasformò in una vera roccaforte difensiva, scelta dallo stesso Federico II quale residenza prediletta. Oggi vi ha sede il Museo Nazionale del Melfese che espone la documentazione archeologica proveniente dall’area del Vulture – Melfese.
All’interno del cratere del cono eruttivo del Monte Vulture sono presenti due splendidi laghi che prendono il nome della località: Monticchio. Il lago Grande e il lago Piccolo sono separati da un sottile lembo di terra e differiscono l’uno dall’altro per la colorazione dell’acqua. Il territorio circostante i due laghi è coperto da una rigogliosa vegetazione e le molteplici specie faunistiche trovano qui un habitat ideale.